Il mercato immobiliare italiano in crescita

Da uno studio condotto da Gabetti Property Solutions sono emersi i dati relativi agli investimenti condotti in Italia nel corso del 2015. A livello complessivo questi risultano aumentati del 52,3% rispetto all’anno precedente, corrispondenti ad una cifra pari a 8,02miliardi di euro, confermando una tendenza che pare ormai consolidata dai risultati degli ultimi quattro anni.

Osservando il dettaglio relativo alle regioni, si nota come nella zona del Nord siano state effettuate il 39% delle operazioni, seguita dal Centro con il 23% ed il Sud con il 5% delle operazioni. Ad essere in cima alla classifica delle città con il più alto tasso di investimenti immobiliari è Milano, che da sola riporta il 54% del valore di tutti gli investimenti condotti a livello nazionale, prediligendo il settore degli uffici (35% del totale 2015), seguito dal retail (16%), dagli alberghi (14%) ed infine da industria (4%) e sanità (3%).

Sebbene gli investimenti operati da parte di operatori italiani si dimostrino in crescita, la maggior parte del capitale arriva dall’estero ed in particolare da fondi sovrani e investitori istituzionali. L’operazione in questo senso più eclatante è rappresentata dall’area di Porta Nuova, la quale, acquistata da parte del fondo sovrano del Qatar per un valore di 900milioni di euro, rappresenta di per sé oltre il 10% del totale assoluto.

Tra le ulteriori operazioni di rilievo avvenute in contesto milanese, si annovera anche quella che ha visto coinvolta l’ex sede di Unicredit di Piazza Cordusio, che ha visto la partecipazione dello Studio Legale Apollo & Associati. Importanti inoltre le operazioni relative ai complessi di via Monterosa e viale Sarca.